Anni fa, quando decisi di cercare un gigolò, il motore di ricerca mi indirizzò ad un sito che oggi è tra i più conosciuti.
A quei tempi c’erano circa una trentina di profili e fra questi, dopo un’attenta valutazione scelsi quello che poi divenne il mio gigolò di fiducia. Mi resi conto, fin dal primo contatto telefonico, di avere a che fare con una persona seria che non si vantava, ma diceva di lasciare parlare i fatti. È passato tanto tempo, i fatti hanno confermato la serietà e l’onestà che negli anni è rimasta immutata.
Con il passare del tempo, il sito al quale era iscritto divenne un bailamme. Centinaia e centinaia di nuovi iscritti, un aumento esponenziale di uomini e ragazzi che da un giorno all’altro si definivano professionisti con esperienza. Alcuni profili erano vergognosi, un vero insulto a tutte le donne! A nulla sono valsi i numerosi commenti ai post dove si evidenziavano questi problemi. D’altra parte, come si può chiedere rispetto, quando è lo stesso titolare del sito ad insultare le donne con post ironico-demenziali?
I gravi problemi sono nati quando alcune clienti hanno iniziato a riferire di essere state truffate e maltrattate da gigolò figuranti nella categoria di prima classe.
Ovviamente il proprietario del sito era stato informato da più persone di quanto stava accadendo, ma
nessun provvedimento fu preso per tutelare le donne, anzi, quelle che denunciavano i fatti venivano insultate e denigrate.
Solo un gigolò,
coraggiosamente, ha sempre difeso a gran voce tutte le donne/clienti e la rispettabilità del lavoro dei professionisti seri.
Il suo innato senso di responsabilità e protezione nei confronti del genere femminile, lo hanno portato a scontrarsi anche duramente con tutti gli pseudo-gigolò del sito. Un uomo coraggioso e determinato, ma da solo contro tutti.
Cosa ha fatto il titolare del sito? Ha protetto con l’omertà l’accozzaglia di truffatori e miserabili, che imperterriti hanno continuato a prendersi gioco di donne spesso già afflitte da problemi esistenziali.
A questo punto, rimanere in un sito dove era venuta a mancare la fiducia, in più, dove coprire i malfattori significava diventarne complici non era fattibile. Solo un uomo con una grande integrità morale poteva scegliere di andarsene per non essere associato a questo gruppo di manigoldi.
Purtroppo l’invidia per chi è palesemente stimato e amato da tutte le donne/clienti, come si suol dire, è una brutta bestia!
Il grande imprenditore, titolare del sito in questione, non si è fermato dopo l’abbandono volontario del Gigolò considerato scomodo; nel tempo ha continuato a scrivere malignità e falsità per screditarlo agli occhi delle donne e dei colleghi.
Sono certa che il gigolò più famoso d’Italia, che ama apparire ma non ama sicuramente le donne, leggerà questo post, perciò voglio dirgli: ” Rassegnati! Steve è sempre stato e sarà sempre il numero uno”.
Luisa