Cercare il Gigolo giusto é una scelta di dignità sembra quasi un paradosso ma ,è proprio così. Per me è stato così.

Proprio perché volevo salvaguardare la mia dignità di donna,

sono arrivata alla decisione di cercare un Accompagnatore in un momento della mia vita in cui tutto andava male: vita privata e salute.

La malattia aveva avuto come conseguenza quella di annullare completamente la mia femminilità, il mio corpo non percepiva più niente , le uniche sensazioni che sentiva erano solo di dolore o sofferenza fisica.

La sessualità praticamente annullata. Non potevo rassegnarmi a tutto questo ,proprio no ,sono sempre stata una donna forte, era arrivato il momento di reagire e rialzarmi .

Benissimo , ma, da dove cominciare ? Solo il pensiero di ricominciare a interagire con un uomo, mi terrorizzava, pensavo di non esserne più capace.

Sono sempre stata riservata , timida e piuttosto insicura. Andare in giro per locali la sera

a rimorchio” per me era impensabile poco dignitoso e ,per me ,umiliante.

Avere a che fare, magari, con uomini mediocri, volgari , che avrebbero potuto anche infastidirsi delle mie difficoltà e non rispettarmi, mi avrebbe bloccata ancora di più. Da qui allora la riflessione. Un Gigolo sarebbe stata la soluzione .Un Accompagnatore avrebbe rispettato i miei tempi, non avrebbe mai preteso da me niente che non volessi fare e mi avrebbe aiutata lentamente ad acquisire una nuova fiducia in me stessa .

Ad oggi sono convinta che sia stata la decisione migliore che potessi prendere.

In principio , per inesperienza , ho fatto qualche errore .

Ora , dopo aver conosciuto Steve e i suoi consigli penso che non li rifarei più .

La cosa più importante è cercare sempre lAccompagnatore che per carattere e modi sia il più adatto a darci quei momenti di benessere e serenità di cui abbiamo bisogno.

Autrice del Post

D.